Il Crocifisso di San Damiano è molto più di una semplice raffigurazione sacra: è un racconto visivo carico di simboli, un messaggio che attraversa i secoli.
Gesù vi è rappresentato come il Cristo glorioso, il Vivente, con gli occhi aperti e lo sguardo rivolto al mondo. Il corpo, segnato dalle piaghe, si erge vittorioso sulla croce: non più emblema di morte, ma di resurrezione. Il volto, trattato secondo i canoni orientali, evoca un tempio spirituale: le arcate degli occhi come navate, la fronte come cupola, il naso come colonna centrale. Nel centro della fronte, nascosto tra le linee delicate, si intravede la colomba, simbolo dello Spirito Santo. Il bordo rosso che incornicia l’icona è il fuoco dello Spirito, mentre il perizoma dorato rimanda alle vesti sacerdotali. Intorno, le conchiglie evocano la bellezza e l’eternità.
Tutto nel Crocifisso parla di vita che continua, di mistero e di fede.